Il 29 novembre presso Sala Parlamentino
del Cnel, a Roma, sono intervenuti il Presidente del Cnel Tiziano Treu, l’onorevole Piero De Luca e Silvio Salini, Presidente Collegio Sindacale Sace.
“Non posso che salutare con favore la presentazione del Polo dell’Elettronica Sostenibile della Campania – ha dichiarato l’On. De Luca – un’iniziativa che va in controtendenza rispetto ad alcune delle problematiche dell’area Sud, come la fuga di cervelli e la delocalizzazione dei grandi poli industriali. La politica sarà al fianco delle aziende promotrici, dei lavoratori e delle istituzioni per la realizzazione di progetto che va nella direzione giusta. Vogliamo partire dal Sud per rilanciare tutta l’Italia”.
“In questo momento chi ha di più deve dare a chi ha di meno – ha sottolineato il Presidente Silvio Salini – Credo che il cosiddetto “metodo Corneliani”, ovvero l’intervento dello Stato per risollevare le nazionali in difficoltà, possa essere vincente. Noi ci impegneremo a sostenere con ogni mezzo queste realtà e in particolare i progetti, come quello presentato oggi, in grado di fare la differenza”.
Nel pomeriggio, le attività sono proseguite con il tavolo tecnico tra le aziende aderenti al Polo e altre grandi e importanti realtà italiane interessate a collaborazioni e ai finanziamenti attivi e in arrivo per il sud, tra cui Softlab Group, FAAM, ISET, CDC Elettronica, Energeia, Villaggio dei Ragazzi, Mec San, SCE Project, Martec srl, ENEL, Vodafone, Mitsubishi, Fincantieri.
“Abbiamo voluto aggregarci – ha spiegato Vincenzo Cinque, Presidente del Polo – per adeguarci alla complessità delle sfide che l’attuale complesso economico ci pone di fronte. Soltanto lavorando insieme possiamo colmare il vuoto che le grandi aziende hanno lasciato abbandonando il nostro territorio, e allo stesso tempo portare nuove capacità e voglia di fare innovazione”.
Giovanni Casto, Ceo e Presidente di Softlab Group (nella foto), ha commentato: “L’obiettivo è quello di creare un nuovo soggetto giuridico capace di valorizzare, in termini di produzione eco – sostenibile e di competitività, l’immenso patrimonio di know-how che le aziende casertane hanno maturato nel settore dell’elettronica. La costituzione del Polo dell’Elettronica Sostenibile della Campania porterà significativi vantaggi per la Provincia di Caserta come sostegno, non solo alle Società del territorio, ma anche agli abitanti che potranno beneficiare di nuovi posti di lavoro e che speriamo porti conseguenzialmente una rivalutazione dell’area stessa”.