Il Consiglio Comunale più veloce d’Italia si è svolto a Limatola: 15 minuti per definire 6 punti all’ordine del giorno, tra cui Imu, Bilancio e programma opere pubbliche.
Il caso Limatola si arricchisce con nuovi particolari’.
E’ quanto scrive in una nota il Consigliere comunale Pietro Di Lorenzo.
“Il piccolo paesino vicino a Caserta, con il Sindaco che ha nominato uno staff di professionisti esterni che di fatto gestiscono tutto – afferma Di Lorenzo – ha vissuto un’altra pagina discutibile“.
Ma ecco i fatti.
Il 22 maggio alle ore 11, era convocato il consiglio comunale per trattare i seguenti argomenti:- Approvazione Imu,- Costi e tariffe acquedotto- Addizionale Irpef- Programma annuale e triennale opere pubbliche- Bilancio preventivo 2014 e triennale- Bilancio consuntivo 2013- Regolamento di polizia mortuaria.
Non si ricorda, a memoria d’uomo, che una seduta di consiglio comunale sia mai iniziata in perfetto orario.
10, 15 minuti di tolleranza sono quasi la regola, ma la “anormalità limatolese” è mezz’ora di ritardo rispetto alla convocazione deve arrivare qualcuno, non sono pronti i documenti, bisogna controllare qualche pratica all’ultimo momento – queste, in genere, le cause dei ritardi.
Pietro Di Lorenzo, consigliere di minoranza, arriva quasi sempre in anticipo ed assiste spesso alla scena descritta.
“Giovedì 22 maggio mi accade questo: sono trattenuto in azienda fino alle 11.
Parto in macchina e raggiungo il cortile del Domune alle 11,05.
Parcheggio, vedo e saluto un concittadino che scende dalla propria auto con le stampelle decido di accompagnarlo lungo il cortile antistante il municipio.
Lo faccio entrare prima di me nell’atrio, saluto i dipendenti comunali e raggiungo l’aula consiliare al primo piano.
Faccio verbalizzare l’orario del mio arrivo in consiglio dal segretario comunale: ore 11,15.
Ed è proprio in quel momento che il Presidente del Consiglio mi comunica che hanno praticamente finito.
Avevano già trattato i primi 6 argomenti.
Gli ho chiesto una copia degli atti per consultarli, ma non hanno voluto darmeli.
Ultimo argomento: la polizia mortuaria, il cui regolamento è stato approvato dalla sola maggioranza.
Come abbiano potuto leggere le relazioni introduttive, discutere, porre a votazione, elencare e verbalizzare i 6 corposi argomenti precedenti in così poco tempo resta un mistero.
Parlare di Imu, costi e tariffe dell’acquedotto comunale, addizionale Irpef, piano annuale e triennale delle tantissime opere pubbliche, e poi il bilancio preventivo annuale a triennale, il consuntivo 2013, votare e verbalizzare, il tutto in 15 minuti appare incredibile.
Ma comunque è un record.
Da guinness dei primati.
Un’altra incredibile pagina per Limatola“.
(Pietro Di Lorenzo – via Limatola, Di Lorenzo: ‘Consiglio comunale lampo: la seduta dura solo 15 minuti’ | il Sannita)