Un’altra donna arricchisce la già fitta trama dell’arresto di Claudio Scajola: Rosa Criscuolo, avvocatessa napoletana, che la sera precedente l’arresto dell’ex ministro avrebbe cenato con lui; i due poi avrebbero dormito in camere separate dello stesso albergo: l’Hotel Imperiale di via Veneto, a Roma.
Sentita dagli uomini della Dia, la signora si è limitata a dire che Scajola è un amico, confermando che quella sera avevano cenato insieme.
Originaria di San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, e con un passato nel Pd, una volta passata al Pdl Criscuolo è diventata convinta sostenitrice di Nicola Cosentino, tanto che dopo il suo arresto ha fondato il movimento dei Cosentiniani, dotato di blog e pagina Facebook ove l’avvocatessa definisce l’ex parlamentare di Casal di Principe «un martire della libertà» e trova parole di conforto anche per Scajola, «perseguitato» dalla giustizia.
(News elaborata; completa, fonte & Aggiornamenti: http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2014/05/12/ARVlf0E-scajola_spunta_altra.shtml – via Un’altra donna nell’inchiesta – Scajola, spunta un’altra donna | italia | Il Secolo XIX)