Giallo a Firenze: il cadavere di una donna è stato trovato alle porte della città legato ad una sbarra, in una strada secondaria, sotto un cavalcavia.
L’allarme è stato dato nella mattinata di lunedì 5 maggio.
Sul posto gli investigatori della polizia. La zona è quella al confine tra Firenze e Scandicci, alla periferia ovest del capoluogo toscano.
NUDA E CROCIFISSA
È nuda e legata ad una sbarra orizzontale, «a braccia larghe come se fosse crocifissa», la donna trovata morta alla periferia di Firenze.
Lo racconta il testimone che stamani ha scoperto il corpo e ha dato l’allarme alla polizia.
La donna viene descritta come giovane e di carnagione bianca.
La sbarra alla quale è stata legata è a pochi centimetri da terra e serve ad interrompere la strada: in quel punto la via asfaltata termina e comincia un’area incolta.
L’uomo che ha dato l’allarme è uscito di casa per fare un giro in bicicletta, quando ha visto il corpo che si trovava in una strada secondaria, vicino all’Arno, sotto al cavalcavia della A1 nella zona di Ugnano. Gli abitanti della zona hanno presentato anche esposti alle autorità denunciando che la zona è fortemente degradata.
FORSE SQUILLO UCCISA DA UN CLIENTE
Una prostituta uccisa da un cliente. È questa l’ipotesi formulata dagli investigatori che stanno indagando sul ritrovamento del cadavere di una donna, legata come se fosse crocifissa ad una sbarra, in una strada alla periferia di Firenze. Secondo gli investigatori il modo in cui la donna è stata legata, la crocifissione, è casuale e chi lo ha fatto non aveva in mente alcun fine ‘simbolicò.
UN ANNO FA UN CASO SIMILE
Anche un anno fa, nello stesso posto e nella stessa posizione in cui è stato trovato stamani il cadavere di una donna alla periferia di Firenze, fu trovata viva una prostituta violentata e rapinata: anche allora la donna era stata legata alla sbarra. A ricordare l’episodio è una donna che vive nei pressi e che la notte scorsa ha sentito dei lamenti indistinti, ma non è uscita da casa poichè era sola e la zona, ha detto, è spesso frequentata da prostitute e tossicodipendenti.
Il precedente risale al marzo dello scorso anno: la prostituta, una donna italiana di 46 anni, denunciò di essere stata immobilizzata, violentata e rapinata della borsa da un cliente, proprio nella stessa strada, in via del Cimitero di Ugnano, nei pressi del cavalcavia sotto l’autostrada A1. All’arrivo dei carabinieri, intervenuti su segnalazione di alcuni residenti allarmati dalle sue grida, la donna era a terra, nuda, i polsi legati con dei lacci a una transenna spartitraffico. Era stata avvicinata dal cliente in via di Novoli, alla periferia nord della città,, poi convinta a salire sulla sua auto.
ABITI A UN KM DI DISTANZA
La donna trovata morta stamani alla periferia di Firenze in via del Cimitero di Ugnano era «crocifissa» alla sbarra che impedisce il passaggio alle auto dove finisce l’asfalto con del nastro adesivo da pacchi che le è stato fissato ai polsi.
A braccia aperte, fissate lungo la sbarra, il corpo era come inginocchiato a terra.
Dall’apparente età di 25-30 anni, indossava solo le scarpe: gli abiti sono stati trovati a circa un chilometro, all’imbocco della strada.
Non lontano dal luogo di ritrovamento del cadavere ci sono alcune abitazioni, villette o case a due piani, prima che comincino campi e terreni incolti e, quindi il cavalcavia della A1.
(Fonte & Aggiornamenti: http://www.leggo.it/index.php?p=articolo&id=667688#fg-slider5 – via Firenze choc, donna morta in strada: “Nuda e crocifissa, legata ad una sbarra”. Un anno fa un caso simile, ma era viva)