Erano circa le ore 20 di martedì 29 aprile 2014 quando un uomo è stato rinvenuto impiccato in un’abitazione da un congiunto.
La tragedia si è verificata in Capodrise (Caserta), in via Pasquale Ienco, quando uno zio, recandosi a casa della madre, vi trovava il ragazzo impiccato.
Il corpo senza vita, penzolava da una corda ben legata alla finestra.
Si tratta di Gaetano Di Fonzo, nato il 29 ottobre 1986 a Marcianise (Caserta), residente alla via Nazario Sauro.
Il giovane si era introdotto nell’abitazione della nonna in via Ienco a Marcianise e, per ragioni che sono al vaglio delle forze dell’ordine, dopodiché, a quanto trapelato, sarebbe salito su uno scanno per poi stringersi una corda al collo e lanciarsi nel vuoto.
Inutili si sono rivelati i soccorsi poiché quando il corpo era stato scoperto dallo zio era troppo tardi, Gaetano era ormai deceduto.
Il corpo senza vita del ragazzo è stato traslato presso l’istituto di medicina legale dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta in attesa della visita medico-legale, così come disposto dal procuratore delle Repubblica di Santa Maria Capua Vetere dott. Battilolo.
(Fonte & Aggiornamenti: http://www.comunicocaserta.com/website/?p=30471 – via Comunico Caserta » Capodrise, mal du vivre? 29enne di Marcianise si impicca nella casa della nonna)