Ricevere un messaggio d’amore, dal contenuto inequivocabile, nel cuore della notte; scoprire che la propria moglie ha un’amante e infine (la parte più pesante da digerire) capire che il rivale era pure il padre di quello che lui, da due settimane, credeva essere suo figlio.
Sembra un teatrino alla Beautiful, ma è successo realmente in un Comune del Veneto: Malo, in provincia di Vicenza.
In una calma serata invernale, mamma e papà coccolano il loro bambino, nato da poche settimane; successivamente la donna, dopo averlo allattato, cerca di riposare.
Dopo pochi istanti l’uomo riceve dalla stessa moglie un sms telefonico: «Ti amo, sei la cosa più preziosa che ho».
A questo punto il marito si chiede: “Perché mi invia un sms così quando siamo stati insieme fino a un minuto fa?”
Nella testa dell’uomo iniziano ad affiorare i primi dubbi: la coppia infatti non navigava in buone acque e da qualche mese si era persa la passione di un tempo.
Il marito, sempre più insospettito, chiede il test di paternità sul figlio appena nato; la donna crolla moralmente e confessa: «sì, è vero, amo un altro e quello non è tuo figlio».
(Fonti & Aggiornamenti: Leggo – http://www.informazionelibera.info/vicenza-sms-per-lamante-inviato-erroneamente-al-marito-lui-scopre-che-il-figlio-appena-nato-non-e-suo/ – via Vicenza, sms per l’amante inviato erroneamente al marito; Lui scopre che il figlio appena nato non è suo. |)