Si spacca la maggioranza uscente in vista delle elezioni amministrative di fine maggio. L’assessore Giuseppe Gaetano (nella foto) ha deciso di candidarsi a sindaco nonostante la volontà dell’intero gruppo di “Rinascita Gioiese” sia stata quella espressa già un mese fa di designare quale nuovo leader l’altro assessore alle Finanze Michelangelo Raccio, investito del ruolo di successore del primo cittadino uscente Mario Fiorillo, non più ricandidabile dopo due mandati consecutivi, nel corso di un vertice dell’amministrazione uscente cui aveva partecipato lo stesso Gaetano accettando, seppur a malincuore e dietro la promessa di nomina a vice sindaco in caso di vittoria finale, l’indicazione di Raccio. Quello che sembrava un passo indietro a tutti gli effetti dopo il tentativo di essere lui l’erede del medico di base che ha retto le sorti amministrative della comunità gioiese nell’ultimo decennio, in realtà si è trasformato in un ritorno sui suoi passi dell’assessore comunale che ora punta dritto alla fascia tricolore. Una scelta dirompente sull’unità ormai andata in frantumi di “Rinascita Gioiese” che ora si trova a fare i conti con due candidati a sindaco destinati a scontrarsi tra di loro nel segreto dell’urna del 25 maggio, in un duello all’ultimo voto che potrebbe vedere nel ruolo di contendenti proprio Raccio e Gaetano, con quest’ultimo a capo di una lista composta dai vari componenti del fronte avverso alla maggioranza uscente. Da qualche giorno, difatti, si sono fatti sempre più fitti i contatti tra Gaetano e la compagine di opposizione alla giunta Fiorillo, con in prima linea a tessere la tela per la costruzione di un vasto e forte schieramento a sostegno di Gaetano il figlio del compianto ex sindaco Roberto Landolfi, Alessandro, con il quale l’assessore comunale avrebbe avviato un serrato confronto proprio in virtù della sua candidatura a sindaco. Le prossime settimane saranno decisive per verificare la possibilità concreta di un’alleanza fra Gaetano e l’intera compagine di minoranza allargata a quanti non si riconoscono ormai più nel governo cittadi- no degli ultimi anni targato Fiorillo e nel progetto politico di continuità amministrativa oggi rappresentato da Raccio che potrebbe, a questo punto, essere sostenuto in prima persona dallo stesso Fiorillo, pronto e “costretto” a candidarsi in lista per un posto da consigliere comunale per sconfiggere l’ormai ex alleato Gaetano