Il benvenuto di Luca Zaia, governatore del Veneto a Grillo nella “casa degli indipendentisti” è qualcosa di più di un semplice fair play.
E’ un altro indizio di convergenze parallele tra Lega e MN5S in vista delle elezioni europee.
Entrambi euro scettici ed entrambi impegnati per far avanzare il concetto della sovranità popolare contro quella tecnocratica di Bruxelles, Zaia e Grillo si trovano (per ora virtualmente) sulla stessa lunghezza d’onda.
Tanto che il governatore veneto rompe gli indugi: “La casa degli autonomisti, degli indipendentisti è molto grande quindi ben venga ogni aiuto da qualsiasi parte”: quanto basta per commentare la proposta delle macro regioni lanciata da Beppe Grillo; quanto basta per stabilire un asse.
Non a caso Zaia osserva: “Il tema dell’indipendenza è apolitico. Viene dal popolo, tanto è vero che noi vogliamo proporre un referendum per il popolo”.
E alla domanda dei cronisti se ritiene possibile un’alleanza tra M5S e Lega Nord, Zaia risponde così: “Le alleanze sono tutt’altra cosa.
E’ vero che da soli si fa prima e insieme si fa molta più strada.
Speriamo, comunque, che questo sforzo comune porti l’indipendenza ai territori che la chiedono”.
(Fonte & Aggiornamenti: http://www.intelligonews.it/convergenze-europee-tra-zaia-e-grillo-sboccia/ – via Convergenze europee: tra Zaia e Grillo sboccia… | intelligonews)