La fantasiologia come stimolazione in ambito terapeutico.
Città della Scienza sta per rinascere dalle sue ceneri. Martedì prossimo lo Science Centre di Napoli, noto a livello internazionale, presenta dalle 10 del mattino sino alle ore 20 una serie di incontri culturali a un anno esatto dal rogo che ne devastò strutture e macchinari. Molti gli eventi in programma organizzati da Fondazioni, Università, Scuole, Associazioni ed enti. Tra questi figura l’intervento del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, studioso di Storie e caratteristiche della Fantasia, che parlerà dei suoi studi e ricerche sulla fantasia nell’ambito dell’incontro “Percezione della Parola: suoni, forme, giochi” in cui tratterà della fantasiologia come metodologia utile alla stimolazione anche in ambito terapeutico. Sul suo sito (www.fantasiologo.com) si legge che «La fantasiologia è da noi intesa come ricerca e studio delle Storie e caratteristiche della Fantasia in ambito interdisciplinare e quotidiano. La Fantasia, spesso relegata a mera attività astratta e di svago, è uno straordinario mezzo di conoscenza e di espressione: non solo un importante momento ludico e di evasione dal circostante ma, soprattutto, la parte fondante della realtà che l’essere umano crea e in cui vive e si definisce. Con il nostro contributo a Città della Scienza vogliamo rendere evidente il ruolo che la fantasiologia può avere come metodo di acquisizione di nuove conoscenze, competenze, percezioni e consapevolezze interdisciplinari. In modo particolare, in relazione alla stimolazione dell’attività emotiva, fantastica, creativa e immaginifica del paziente e dell’Operatore Pet Therapy di cui abbiamo trattato nel laboratorio “Sguardi della Fantasia” svolto nell’ambito del Master Universitario in Zooantropologia esperienziale: binomio uomo / animale finalizzato al lavoro di Pet Therapy dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.» L’incontro a Città della Scienza è organizzato dall’Università Federico II di Napoli e si terrà alle ore 12,00. L’ingresso è gratuito.