L’ultimatum di Brunetta: “Presto la riforma sulla tassazione degli immobili o cade il governo”; Letta: l’Italia non farà altri debiti “Il governo lavora ma niente miracoli”.
L’ipotesi sul tavolo del Cdm prevede per l’Imu sulla prima casa “uno slittamento a settembre o a ottobre”.
Lo ha riferito il ministro degli Affari regionali, Graziano Del Rio, al termine dell’incontro con l’Associazione nazionale dei comuni italiani. Intanto arriva l’aut aut del capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta: “Entro agosto fare la riforma della tassazione degli immobili, compresi i capannoni, altrimenti cadrà il governo Letta”.
Intanto trapela l’agenda del Cdm previsto per venerdì. “Il Consiglio dei ministri si occuperà anche del taglio degli stipendi parlamentari e credo che un po’ di sangue scorrerà”, ha spiegato il ministro per gli Affari Regionali Graziano Delrio al termine di una riunione a Palazzo Chigi.
“Su Cig stanziati 700-800 mlioni” – “La cifra in discussione sulla Cig in deroga si attesterà intorno ai 700-800 milioni di euro”, ha poi annunciato Delrio.
Brunetta attacca Delrio – “Delrio non conosce evidentemente il testo del decreto che il Cdm esaminerà”. Così Renato Brunetta ha replicato a una dichiarazione del ministro degli Affari Regionali secondo cui l’Imu non pagata a giugno verrebbe solo rinviata a settembre. “A settembre – ha sottolineato Brunetta – non si pagherà più l’Imu sulla prima casa. Se ci sarà invece un compromesso con il Pd, vorrà dire che verrà abolita per l’80-90%. E’ da masochisti pensare che l’Imu sulla prima casa non verrà abolita”.
(Foto LaPresse – Fonte & Aggiornamenti: http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/articolo1095515.shtml – via Imu, possibile rinvio a settembre o ottobre – Politica – Tgcom24)